la pratica, promozione e diffusione del recupero fisico e psicologico dei cani, soprattutto di quelli con disabilità fisiche e/o percettive

temporanee o croniche, da traumi o congenite, debilitati, o anziani, in collaborazione, ove necessario, con veterinari specializzati;

la facilitazione dell’inserimento o reinserimento del cane affetto da fobia, patologia e/o diversamente abile, all’interno di un nucleo famigliare;

l’aggregazione sociale per una maturazione e crescita umana e civile.

Ospitalità a cani in attesa di adozione o di proprietà (volta soprattutto a cani anziani, debilitati, in recupero postoperatorio o affetti da fobie e/o

patologie parziali o totali, temporanee o croniche quali cecità, sordità, paraplegia, incontinenza, artrosi e/o altre problematiche di tipo motorio o neurologico), educazione cinofila e rieducazione, eventi formativi ed informativi, occasioni di incontro e condivisione, progetti di zoantropologia didattica, sono alcune delle attività svolte e si basano sulla relazione tra uomo e animale, nel riconoscimento e rispetto delle diversità di specie

quale valore aggiunto, nell’ambito dell’approccio cognitivo-zooantropologico.